Who I am

Alba Gnazi

Le parole sono una chiave e un ponte, un codice privilegiato e misterioso, un canto: leggo da quando ne ho memoria.
Ancorata alla Musica, trattengo chimere sotto le unghie e mi ricompongo nella luccicanza di gioie minute, a metà tra il surreale e la strada.
E di vagare non smetto.


domenica 10 maggio 2015

Ma' - A.

Il dono di F.


ad esempio, è anche claustrofobico e imprevisto, oltre che disseminato di mancanze sempre pronte a esplodere - l'amore materno. 
che non è innato e non è gratis: l'amore materno nasce come idea, come attesa, come rimpianto, come riscatto. come vendetta. 
ci sono madri cui per tutta la vita devi chiedere scusa per esser nato.
ci sono madri che per tutta la vita celebrano il tuo arrivo inondandoti di Perfetto Amore Materno.
l'amore totale, amor-beffa e sublime, erotico eroico e omicida, sacrificale e potenziale, coppia minima dell'esserci: dell'avere un unico motivo, almeno quello, almeno uno, in tanti giorni inanellati ai compleanni come vertebre da toccare per sentirsi (vivi) -  la mano di mia madre e il mio volto da madre, il mio passo, le sue rinunce, i miei figli, le mie rinunce -  quel conservarci intimo, tenace, bizzarro e solitario come il dna, claustrofobico inafferrabile irrinunciabile e letale- e smetti di contare gli aggettivi, tanto non bastano, tanto non servono.
Madre io, tu, voi.
Auguri.
M. Sikorskaia, Harvest (by pinterest)



Ulver, Hallways of always



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