Who I am

Alba Gnazi

Le parole sono una chiave e un ponte, un codice privilegiato e misterioso, un canto: leggo da quando ne ho memoria.
Ancorata alla Musica, trattengo chimere sotto le unghie e mi ricompongo nella luccicanza di gioie minute, a metà tra il surreale e la strada.
E di vagare non smetto.


giovedì 5 giugno 2014

Posti - A.





Si sta nei posti quel tanto che basta per spingerli dentro un sogno, per scegliere l' aggettivo che subito li renda riconoscibili,e infallibile la ricerca del ricordo nell'archivio. 
Faccio mio un posto dove ho avuto caldo e sete, dove ho avuto freddo alle gambe, dove ho aspettato per essere vista, dove ho perso qualche risata, e qualcuno rammenta ancora i miei capelli.
Faccio mio un posto che il caffè era retrogusto soddisfatto, che un' amica era mani sulle mie,  che ho pianto nel bagno.
Faccio mio ogni posto che il risveglio era insieme, e ora faccio mio questo posto, col vento e i passeri sopra, e dietro qualche muro l' università.
Che in realtà sono i posti che ci fanno. 

Noi apparteniamo, andando e andando ancora, viscere di qualsiasi ritorno, di infiniti e non dimostrati addii. 
Sono i posti che ci fanno.
Sono i posti che ci hanno.


Video : Posti, di Alba Gnazi, letto e tradotto da Ivo de Palma ( Spoken words )

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